Università di Firenze
Corso di laurea in Matematica

Analisi Matematica – Terzo modulo- A.A. 2003-2004


Programma del terzo modulo del corso di Analisi (Analisi Matematica Due)

(Prof. Paolo Marcellini)

 

SUCCESSIONI E SERIE DI FUNZIONI. Convergenza puntuale ed uniforme di una successione di funzioni. Il teorema di continuità del limite. I teoremi di passaggio al limite sotto il segno di integrale e di derivata. Convergenza puntuale, uniforme e totale di una serie di funzioni. I teoremi di continuità della somma di una serie, di integrazione e di derivazione per serie. Cenni sulle serie di potenze. Serie di Taylor. Criterio di sviluppabilità di una serie di Taylor. Sviluppi di alcune funzioni elementari. (Paragrafi 1, 2, 3, 4, 5, 6)

FUNZIONI REALI DI DUE O PIU’ VARIABILI REALI. Cenni sullo spazio vettoriale R2 ed elementi di topologia di R2. Disuguaglianza di Cauchy-Schwarz. Limiti e continuità. I teoremi sulle funzioni continue. Derivate parziali. Il teorema di Schwarz. Gradiente. Differenziabilità. Il teorema del differenziale. Il teorema di derivazione delle funzioni composte. Derivate direzionali. Interpretazione geometrica del vettore gradiente. Caratterizzazione delle funzioni con gradiente nullo in un aperto connesso di R2. Formula di Taylor al secondo ordine con il resto di Lagrange e con il resto di Peano. Massimi e minimi relativi per le funzioni di due variabili: condizioni necessarie del primo e del secondo ordine e condizioni sufficienti. Proprietà di differenziabilità delle funzioni di tre o più variabili. (Paragrafi 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19)

EQUAZIONI DIFFERENZIALI LINEARI. Proprietà generali delle equazioni differenziali lineari di ordine n. Rappresentazione dell’integrale generale di una equazione differenziale lineare di ordine n. Equazioni differenziali lineari del primo ordine. Equazioni differenziali lineari del secondo ordine, omogenee e non omogenee. Soluzioni indipendenti dell’equazione omogenea. Determinante wronskiano. Integrale generale dell’equazione omogenea (e dell’equazione non omogenea). Equazioni lineari del secondo ordine a coefficienti costanti. Il metodo della variazione delle costanti. (Paragrafi 21, 22, 23, 24, 25)

 

Si fa riferimento ai numeri dei paragrafi del libro:
N.Fusco - P. Marcellini - C. Sbordone, Elementi di Analisi Matematica Due, Liguori Editore.


Firenze, 9 dicembre 2003